Si riparte tutti un po’ più vicini, un po’ più compatti là in alto. Raimond Sassari e Conversano si sono avvicinate alla Junior Fasano e alla vetta della classifica. E ora, da qui a fine anno, proveranno ad assaltarla. Già alla 10^ giornata in programma domani ci sarà il primo tentativo: spetterà ai sardi cercare l’aggancio nella attesissima sfida del Pala Santoru contro la capolista pugliese guidata da Francesco Ancona. 

Nel match dell’ex Filiberto Kokuca – in campo con la maglia biancoazzurra dal 2010 al 2012 – la Junior Fasano affronterà quello che è probabilmente il primo e vero scontro diretto della sua stagione, fatto salvo il duello vinto alla 4^ giornata contro Pressano. “Ci aspetta una partita molto difficile contro una compagine costruita per vincere tutto in Italia – ha detto alla vigilia il tecnico della capolista Francesco Ancona – ma noi abbiamo lavorato bene e affronteremo questa gara, come tutte le altre, cercando di dare il meglio di noi stessi”. In terra sarda si comincia alle 18:30.

La faccende che riguarderanno la prima posizione terranno fuori Conversano. I pugliesi sono impegnati in European Cup e vedranno rinviata all’8 dicembre la loro partita, delicatissima anche quella, contro Pressano al Pala San Giacomo. Testa al Nærbö, per adesso.

La scena diventa allora di chi lotta nelle posizioni di retroguardia della classifica, là dove si gioca per la salvezza. Avrebbero organici per obiettivi diversi, ma sono bloccate nelle sabbie mobili, sia Trieste che Cassano Magnago. Gli alabardati cercano reazione e due punti in casa del Secchia Rubiera (h 18:00), bloccato in coda alla graduatoria in compagnia della Teamnetwork Albatro (h 18:30), avversaria invece dei cassanesi di Davide Kolec. Il tecnico originario di Umago si affiderà alle giocate di Federico Mazza, con 66 reti il miglior marcatore della Serie A Beretta: “È una partita importantissima, molto dura e in cui dovremo dare il massimo. Siracusa – ha detto Mazza su federhandball.it – verrà qui da noi per vincere perché ha grande bisogno dei due punti. Noi non veniamo da un buon periodo: abbiamo perso di misura le ultime due partite e dobbiamo rifarci. Comunque sono fiducioso e mi aspetto una reazione da parte nostra”. 

Occhio anche a Carpi – Bolzano. Altoatesini sulla carta favoriti, ma andranno valutati i postumi della pesante sconfitta incassata sabato scorso nel derby contro Bressanone. Al contrario i carpigiani di Davide Serafini vengono da un altro derby, quello emiliano contro Rubiera, vinto in casa e in grado di alzare a mille morale della truppa. “È stato meglio vincerlo quest’anno – ha scherzato il tecnico dei carpigiani nel podcast HandballTalk su Spotify – che non nella passata stagione in Serie A2. I nostri giovani stanno lavorando tantissimo, in maniera encomiabile, ma fino a quando non riusciremo ad entrare a pieno nel ritmo-partita della Serie A Beretta faccio fatica a pensare che potremo salvarci senza i play-out. Però i giovani ci insegnano che sono capaci anche di cose difficili da immaginare, per cui vedremo”. Al Pala Vallauri via alle ore 18:00.  

Nel programma della giornata anche il derby d’Alto Adige tra Bressanone e Sparer Eppan (h 19:00). È la seconda sfida consecutiva di stampo regionale per i brissinesi, attualmente al terzo posto solitario in classifica. Appiano viene da un buon momento: ha vinto le ultime due partite e gravita a centro classifica in zona Final8.

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(foto: Mario Rosato \ GoFasano)